Lascaux e` senza dubbio la piu` celebre grotta del mondo. All'inizio dell'era Magdaleniana, 20 000 anni fa, gli uomini preistorici l'hanno scelta per farne un santuario. L'hanno decorata, con una superba messa in scena, di uri e cavalli, bisonti e cervi, stambecchi e molti segni geometrici enigmatici. Una fortuna incredibile: la maggior parte dei dipinti e delle incisioni si e` conservata senza alterarsi no alla loro scoperta del 12 settembre 1940. La maggior parte delle fotogra e pubblicate in quest'opara sono state prese da Ray Delvert, prima delle degradazioni osservate nel corso degli ultimi decenni.
“Con Brigitte Delluc, Gilles Delluc, e` diventato uno dei preistorici che conosce meglio la vita e l'arte dei Cro-Magnons.” (Pr Henry de Lumley)
“Gilles e Brigitte Delluc meritano di vedere il loro nome gravato vicino alle opere che studiano. Il loro lavoro e` immenso” (Pr Yves Coppens)
Auteur(s): Delluc, Brigitte • Delluc, Gilles
Editeur: Editions Sud Ouest
Année de Publication: 2018
pages: 80
Langue: lang_it
ISBN: 978-2-8177-0567-5
Cet ouvrage est présent dans ce(s) bouquet(s): Analyse des Données - Commerce International - Economie de l'Afrique - Economie de l'Energie - Economie des Inégalités
Lascaux e` senza dubbio la piu` celebre grotta del mondo. All'inizio dell'era Magdaleniana, 20 000 anni fa, gli uomini preistorici l'hanno scelta per farne un santuario. L'hanno decorata, con una superba messa in scena, di uri e cavalli, bisonti e cervi, stambecchi e molti segni geometrici enigmatici. Una fortuna incredibile: la maggior parte dei dipinti e delle incisioni si e` conservata senza alterarsi no alla loro scoperta del 12 settembre 1940. La maggior parte delle fotogra e pubblicate in quest'opara sono state prese da Ray Delvert, prima delle degradazioni osservate nel corso degli ultimi decenni.
“Con Brigitte Delluc, Gilles Delluc, e` diventato uno dei preistorici che conosce meglio la vita e l'arte dei Cro-Magnons.” (Pr Henry de Lumley)
“Gilles e Brigitte Delluc meritano di vedere il loro nome gravato vicino alle opere che studiano. Il loro lavoro e` immenso” (Pr Yves Coppens)